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Ti è mai capitato di aprire la lavastoviglie e di sentire uno strano odore simile all’odore della vaschetta del pesce rosso?
O di aprirla a fine di un ciclo di lavaggio e trovare ancora acqua ferma nel fondo della macchina?
Magari hai provato soluzioni come:
– Cambiare detersivo e passare dal detersivo in tabs a quello in polvere;
– Aumentare le dosi del detersivo;
– Cambiare programma del lavaggio.
Ma il cattivo odore o l’acqua rafferma rimangono lì.
O ancora, la macchina inizia a fare strani rumori durante il lavaggio come se stesse lavorando sotto sforzo e fatica a scaricare l’acqua.
Se sei a questo punto fermati subito prima che sia troppo tardi e ti tocchi chiamare il tecnico per ripararla.
Anche se hai notato un abbassamento della performance della tua lavastoviglie e piatti e bicchieri escono opachi e le pentole ancora unte, potrebbe essere che qualcosa non va e non si tratta del modo in cui carichi la macchina ma potrebbe dipendere da altro.
Come esperto di pulizie con più di vent’anni di esperienza posso dirti di conoscere molto bene le cause del problema e di avere studiato la soluzione definitiva e semplice a questo problema.
Causa #1 Filtro e pozzetto della lavastoviglie sporchi
Con il passare del tempo e i continui lavaggi è normale che il filtro si carichi di sporco e che i forellini che devono trattenerlo e lasciare passare l’acqua inizino a ostruirsi. In questo modo lo sporco rimane appiccicato ai filtri e lo sporco inizia ad accumularsi.
Causa #2 Tubi intasati o occlusi
Con il tempo anche i tubi di scarico iniziano a rivestirsi di sporco se la macchina non viene correttamente e periodicamente manutentata. Ti sei mai chiesto “chi lava la lavastoviglie?”
Causa #3 Ambiente umido e sporco
In queste particolari condizioni di sporco lo sporco prolifera. Non solo, la lavastoviglie è un ambiente umido e caldo, l’ideale per il proliferare di batteri e muffe.
È fondamentale tenere pulito questo ambiente per evitare che ai lavaggi successivi la macchina non rimetta in circolo sporco e batteri.
Causa #4 Serratia marcescens, il batterio nella tua lavastoviglie
All’interno della lavastoviglie succede non di rado che si formi un biofilm rossatro. Si tratta appunto del batterio “Serratia marcescens” che prolifera in ambienti sporchi e umidi; lo trovi nei bagni pubblici, nelle docce, nei bagni. E nella lavastoviglie appunto.
E a ogni lavaggio, se la macchina non è pulita e igienizzata metti in circolo acqua, detersivi e Serratia marcescens. Non male vero?
Questa patina per niente gradevole la trovi normalmente nelle lavastoviglie e a volte si tratta di uno sporco nascosto, guarda cosa puoi trovare sotto al filtro della macchina:
E pensa a cosa ci può essere nei primi tubi di scarico della macchina e cosa può contenere l’acqua che a volte trovi nel pozzetto della macchina a fine lavaggio.
“Ho capito Fabrizio, ma come posso risolvere questo problema ed evitarmi tutto questo schifo?”
Le soluzioni sono 2:
Soluzione #1: armati di pazienza, smonta il filtro, mettiti dei guanti di gomma (credimi lo farai dopo aver visto la patina appiccicosa e limacciosa che rimane sotto al filtro), prendi un igienizzante in spruzzino, uno spazzolino e una spugna e comincia a strofinare via la melma dal filtro.
Fai un lavaggio a vuoto a 90 gradi con Percarbonato per eliminare residui di sporco dal pozzetto e dai tubi.
Fai un lavaggio a vuoto con Acido citrico per eliminare residui di calcare e sporco incrostato dal fondo della macchina e dalle prime tubature
Vai a riposare dopo tutto questo lavare e spazzolare.
Soluzione #2: chiama un tecnico della lavastoviglie e fai fare tutto a lui. È molto più facile ma ti tocca spendere 50/60 euro di intervento. E non finisce qui, lo dovrai richiamare fra un mese, poi fra due, tre… e così via. Un po’ costosino eh?
Ma ecco la terza soluzione: facile, ecologica e Made in Verdevero…
È arrivato SOS LAVASTOVIGLIE, il primo cura lavastoviglie ecologico, non irritante e non corrosivo di Verdevero
SOS LAVASTOVIGLIE, il cura lavastoviglie ecologico è facilissimo da usare:
1. Svuota la lavastoviglie;
2. Smonta il filtro e riponilo sul cestello inferiore della macchina;
3. Riempi la vaschetta della lavastoviglie con SOS LAVASTOVIGLIE;
4. Aziona un lavaggio ad almeno 45 gradi;
5. Goditi l’interno della tua lavastoviglie luccicante, pulito e profumato di vero pulito.
Se hai già usato un cura lavastoviglie petrolchimico, allora saprai che il prodotto è corrosivo, oppure caustico; e può causare danni e bruciori alle mani.
SOS LAVASTOVIGLIE è potente con lo sporco ma delicato con le tue mani e soprattutto con le parti delicate della tua macchina.
Va bene pulirla ma non devi mica scioglierla.
Come fa a pulire con ingredienti ecologici e non corrosivi?
Acido citrico per rimuovere calcare e sporco incrostato e Fatty alcohol polyethylene glicol polypropylene glycol ether, un nuovissimo tensioattivo anionico che rimuove lo sporco grasso, ma è completamente compatibile al contatto con la pelle.
Quando si usa SOS LAVASTOVIGLIE
È fondamentale usarlo almeno una volta al mese ma, visto il suo bassissimo impatto ambientale, ti consiglio di usarlo 1 volta ogni 15 giorni.
Ricapitolando…
Se la tua lavastoviglie:
– Inizia a lavare male o lasciare tracce di unto su piatti e pentole;
– Inizia a emanare un cattivo odore quando la apri;
– Ha il fondo pieno di acqua o schiuma a fine lavaggio;
– Emette strani rumori durante il lavaggio come se fatichi a scaricare acqua;
– Si sta ricoprendo di uno strano bio film rossiccio nelle plastiche o nel fondo.
Significa che è sporca, mantenuta male e che al suo interno stanno proliferando batteri come la Serratia marcescens e va pulita subito.
Il rimedio più veloce, economico e sostenible è SOS LAVASTOVIGLIE!!!